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Come funziona il nostro orologio biologico

Anche se il nostro stile di vita ci permette di prolungare la giornata fino a orari un tempo impensabili, sincronizzare i nostri bioritmi con la naturale alternanza di luce e buio è indispensabile per mantenere l'organismo in salute. A regolare il "ticchettio" del nostro orologio biologico interno è un gruppo di cellule cerebrali situato nell'ipotalamo, detto nucleo soprachiasmatico: esso riceve informazioni sulla luce esterna attraverso cellule fotosensibili presenti nella retina, e lavorando su un ciclo di 24 ore adatta i ritmi biologici del nostro corpo a quelli imposti dal susseguirsi di giorno e notte. Queste informazioni hanno ricadute a cascata sugli "orologi interni" degli altri organi, come quelli che governano l'attività di cuore e fegato, nonché quella cellulare. Ripercorriamo, fase per fase, i momenti salienti di una giornata tipo, e vediamo quale attività è meglio destinare a ciascuna fascia oraria, per rispettare i ritmi circadiani scanditi da questo orologio.
Ore 6:00-8:59. Il corpo gradualmente si rimette in moto. La produzione di melatonina, l'ormone che regola il sonno, cessa, e aumentano i livelli di cortisolo, che induce nell'organismo uno stato di allerta. Per il cuore, è un momento critico: le coronarie sono ancora rigide e il sangue è particolarmente vischioso, un fatto che facilita la formazione di trombi. Il rischio di infarti è più alto del 40% rispetto al resto della giornata, e aumenta ulteriormente (+13%) di lunedì mattina, specialmente in inverno. Se infatti buio e freddo comunicano al nostro corpo che è ancora ora di dormire, le regole sociali impongono che ci si alzi per andare al lavoro. L'organismo è però ancora settato sulle 3 ore di sonno in più del weekend: il risultato è un "jet leg sociale", uno sfasamento che favorisce obesità e tendenza a fumare, e ci lascia come se avessimo affrontato un volo transatlantico andata e ritorno in un fine settimana.
Cosa non conviene fare: attività fisica intensa.
Ore 9.00-11.59. Il cortisolo raggiunge il suo picco e lo stato di concentrazione e attivazione
dell'organismo è massimo. La temperatura corporea, che ha iniziato ad aumentare al risveglio, continua a salire fino a mezzogiorno, insieme alle prestazioni delle principali funzioni cognitive. È il momento migliore per svolgere le incombenze più impegnative della giornata: una mail importante, riunioni, progetti da chiudere, problemi da risolvere. La memoria a breve termine e la memoria di lavoro (quella che permette di adempiere a più compiti contemporaneamente) regalano grandi performance. È bene approfittare di questo stato di grazia, che durerà soltanto… fino alla pausa pranzo.
Cosa non conviene fare: dormire.
Ore 12.00-14:59. L'attività digestiva avviatasi dopo il pranzo determina un generale senso di sonnolenza. Se ci siamo concessi un pasto ricco di carboidrati, zuccheri e grassi, la voglia di dormire può dipendere da una risposta del nostro sistema nervoso parasimpatico che, mentre il cibo transita nell'intestino, dice al nostro corpo di rallentare e concentrarsi sul processo digestivo. Gli alti livelli di glucosio nel sangue, inoltre, intervengono su particolari neuroni dell'ipotalamo, comunicando alle cellule di sospendere la produzione di orexina, una proteina indispensabile per mantenere il normale stato di veglia. Molti incidenti automobilistici, specialmente tra guidatori anziani, avvengono in questa fascia oraria, in cui chi ha la possibilità di farlo può concedersi una passeggiata o una breve siesta.
Cosa non conviene fare: assumere alcol: sommato al sonno e alle difficoltà digestive, potrebbe renderci più "brilli" che in altri momenti della giornata.
Ore 15.00-17:59. Superato l'impasse pomeridiano, è il momento di concentrarsi sull'attività fisica. In questo
momento della giornata, la temperatura corporea aumenta naturalmente, e cuore e polmoni raggiungono il massimo della loro efficienza: questi ultimi hanno una resa superiore del 18% alle 17.00 che a mezzogiorno. I muscoli sono più tonici del 6% rispetto al loro momento di peggiore resa: è bene dedicarsi allo sport o ai compiti che richiedono una buona coordinazione oculo manuale, come ai lavoretti di precisione da svolgere a casa o al lavoro. Molti sportivi sfruttano questo momento di massima resa fisica per allenarsi nelle performance che richiedono particolare impegno e per sfidare i propri limiti. Si tratta di un orario ottimale per godere dei benefici legati allo sport, senza rischiare di interferire con il riposo notturno.
Cosa non conviene fare: dormire.
Ore 18.00-20:59. Dopo l'attività fisica sarete affamati, ma meglio optare per una cena leggera: mano a mano che si avvicina l'ora del riposo, fegato e intestino fanno più fatica a digerire grassi e zuccheri. È stato dimostrato che chi segue una dieta perde più peso se riserva il pasto principale all'ora di pranzo, preferendo una cena frugale. Studi sui topi hanno evidenziato che, a parità di calorie ingerite, chi mangia a orari regolari e nei momenti in cui l'organismo è più attivo si mantiene più sano di chi si nutre a piacimento e senza orari precisi, più incline a sviluppare diabete e obesità. Se ci si vuole concedere un piccolo drink, a quest'ora il fegato lo sopporterà meglio. Via libera anche al brainstorming: di sera, quando la fatica della giornata allenta i freni inibitori, si è più capaci di pensare fuori dagli schemi, e si partoriscono le idee più creative.
Cosa non conviene fare: grandi abbuffate.
Ore 21.00-23:59. La ghiandola pineale del cervello comincia a secernere melatonina, un ormone che facilita
l'addormentamento. La temperatura corporea inizia a scendere, ed è giunto il momento di infilarsi a letto: se nel test sui bioritmi siete risultati allodole, questo processo avverrà un po' prima; se siete "gufi", un po' più tardi. Questo graduale "spegnimento" rischia di essere disturbato se ci si attarda a fare sport dopo cena. L'attività fisica fa aumentare temperatura e battito corporeo, e occorrerà più tempo prima che si riesca a prender sonno. Anche un'eccessiva esposizione a smartphone, tablet e pc rischia di tenerci svegli: la luce blu emessa dai loro schermi interviene sulla produzione di melatonina. Sì, per chi ne ha bisogno, ai farmaci per il cuore che contrastino l'accumulo di colesterolo nelle arterie, che verrà prodotto dal fegato proprio nelle ore notturne.
Cosa non conviene fare: sport faticosi, giocare con il cellulare.
Ore 00:00-02:59. I livelli di melatonina sono massimi e il corpo è nella più profonda fase di riposo: in questo arco di tempo, il cervello si libera delle tossine accumulate durante il giorno e si prepara al carico di lavoro della giornata successiva. I ricordi si consolidano, e gli organi interni si rilassano. Anche per chi è sveglio, i livelli di allerta sono minimi: è in questa fascia oraria che avviene la maggior parte degli incidenti industriali nei turni notturni. I disastri di Chernobyl, Bhopal e della Exxon Valdez, tanto per fare alcuni esempi, sono avvenuti tutti durante turni di notte. Chi è costretto per molti anni a spostare il riposo per lavorare mentre il resto del mondo dorme (il 18% dei lavoratori europei) corre maggiori rischi di sviluppare cancro al seno, obesità, diabete di tipo 2, ictus e infarti.
Cosa non conviene fare: lavori che richiedano molta concentrazione.
Ore 3.00-5:59. È ancora notte fonda e la temperatura corporea raggiunge i minimi rispetto al resto delle 24 ore. Le energie dell'organismo, liberate dal compito di mantenerci al caldo, sono dirottate su altri compiti, come quello della rigenerazione delle cellule dell'epidermide. Intanto, i livelli di melatonina iniziano a calare, per prepararci con lentezza e gradualità al momento del risveglio. È questa l'ora in cui statisticamente avvengono più parti naturali, probabilmente per un effetto combinato degli ormoni melatonina e ossitocina, o per una generale rilassatezza muscolare delle future mamme. Alcuni tipi di chemioterapie sono più efficaci in questa fascia oraria, quando le cellule cancerogene si dividono rapidamente, mentre le cellule sane sono meno attive e rischiano meno di essere danneggiate.
Cosa non conviene fare: attività fisica.
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L’energia ciclica delle 24 ore è legata agli organi e al nostro umore

Avete mai cambiamenti di energia e umore nelle diverse ore del giorno? Potreste dormire di più ma vi alzate sempre alla stessa ora? L’orologio biologico degli organi ci può dare una risposta.
La Medicina Tradizionale Cinese (MTC) ritiene che per ogni organo del corpo ci siano determinate ore del giorno in cui avviene un picco massimo nella sua funzionalità. L’ora di punta di un organo è quella in cui il Qi – l’energia vitale – fluisce maggiormente attraverso il meridiano legato a quel particolare organo.
In medicina cinese a seconda che un disturbo compaia spesso (o sempre) nel momento in cui l’energia è massima in un determinato organo fornisce indicazioni molto utili per capire come ripulire quell’organo e quale emozione lo sta bloccando.
Ecco allora lo schema degli organi in relazione alla loro specifica fascia oraria ( si fa riferimento all’ora solare, quindi in Italia è entrata il 26 ottobre 2014 e termina il 21 marzo 2015).
3:00-5:00 POLMONE
Il primo ad attivarsi è il Polmone, responsabile di muovere il Qi attraverso tutto il corpo e anche di dirigere il sangue e quindi l’ossigeno nei vari organi. Questo è il momento migliore per ricaricare i polmoni se si desidera avere sufficiente fiato per parlare e abbastanza energia per affrontare la giornata.
I polmoni governano la voce, il sistema respiratorio, il sudore, la salute della pelle e la salute del sistema immunitario; ricaricare i polmoni con il sonno è particolarmente importante se avete problemi con una qualsiasi di queste aree. Se vi svegliate o siete ancora svegli in queste ore senza alcun motivo apparente, è spesso colpa dell’angoscia, l’emozione principale legata al polmone. Allo stesso modo, se siete già svegli e sentite dei cambiamenti improvvisi di energia o di benessere, potrebbe esserci un sentimento correlato al dolore e al distacco. Sentirsi sereni indica la mancanza di problemi di questo tipo e che si ha polmoni forti e una voce forte.
5:00-7:00 INTESTINO CRASSO
Questo orario è il migliore secondo i cinesi per svuotare l’intestino perché è massima la forza in quest’organo e dunque migliore la capacità di espellere dal nostro organismo le scorie. Ottimo in questa fase bere acqua tiepida. L’ansia è l’emozione che danneggia questo organo.
7:00-9:00 STOMACO
A quest’ora la funzione digestiva è ottimale e quindi bisognerebbe fare una bella e ricca colazione. Se non si fa una colazione nutriente gli altri organi successivi non riceveranno energia e quindi ci sentiremo stanchi per tutta la giornata. Questo concorda con la medicina naturale che afferma che fare una ricca colazione attiva il metabolismo. Allo stomaco è legata l’emozione di preoccupazione. Qualsiasi cambiamento significativo sia fisico che emotivo di cui siate coscienti, in questo periodo della giornata può influenzare l’umore e la funzione digestiva.
9:00-11:00 MILZA
La milza, secondo i cinesi, è un organo molto importante perché in grado di trasformare il cibo in energia utile a tutti gli organi. Se non si è fatta una buona colazione quindi la milza non è in grado di fare bene il suo lavoro e si possono avere cali di energia. Ma siete ancora in tempo: anche questa fascia oraria è indicata per la colazione. Il rimuginare, il preoccuparsi, avere un’eccessiva attività intellettualedanneggia la milza. Questo può portare a un deficit di Qi di milza, causando a sua volta preoccupazione e conseguente affaticamento, letargia, e incapacità di concentrarsi.
11:00-13:00 CUORE
Questa fascia oraria interessa il cuore e bisognerebbe evitare al fisico ogni tipo di stress. E’ il momento ideale dunque per pranzare e poi rilassarsi un attimo. Non bisognerebbe dedicarsi ad esercizi fisici intensi e stare troppo al caldo. Le emozioni legate al cuore sono la gioia, l’entusiasmo e la quiete. Ciò significa che il cuore è più forte in presenza di queste emozioni, ed è ostacolata da quelle opposte (anche il troppo entusiasmo danneggia il cuore perché disperde l’energia). Qualsiasi problema fisico a quest’ora, come dolore o sofferenza, o cali di energia, possono essere collegati con dei blocchi energetici del cuore.
13:00-15:00 INTESTINO TENUE
Questa è una fase importante perché si sta assimilando il pranzo e per ottenere la massima energia da ciò che si è mangiato bisognerebbe evitare lavori pesanti o mentalmente stressanti. Nella prima parte della fascia oraria è ancora un buon momento per mangiare. L’intestino tenue è associato al cuore e quindi la sua emozione è la gioia.
15:00 – 17:00 VESCICA
L’orario migliore per fare le cose più importanti e impegnative della giornata, come studiare e dare il massimo sul lavoro. Naturalmente se ci si è nutriti e idratati bene nel resto della giornata. La vescica è legata alla paura. Segnali fisici e sintomi in questo momento della giornata potrebbero riguardare questa emozione.
17:00-19:00 RENE
Il rene è un organo chiave in medicina tradizionale cinese: è considerato la radice della vita, è la nostra fonte di energia . E’ proprio questo il momento in cui si possono avvertire cali energetici, in questo caso mangiare qualcosa di salato (non troppo) può stimolare il rene nelle sue funzioni. Il rene è l’organo del corpo più fortemente legato alla paura. Non solo le manifestazioni fisiche in queste ore possono essere correlate alla paura, ma è meglio evitare cose come i film horror in questo momento perché possono indebolire il rene.
Il rene è anche strettamente collegato con la forza di volontà, la sicurezza, il senso di distacco e di isolamento. Quindi, eventuali sintomi che si manifestano in queste ore potrebbero avere a che fare con queste emozioni. (NOTA: il sistema Rene cinese include anche il sistema immunitario, endocrino ed ormonale, e le ghiandole quali la tiroide, la paratiroide e le surrenali)
19:00-21:00 PERICARDIO
Il pericardio è strettamente connesso al cuore (anatomicamente è la membrana sierosa che lo protegge), questo è un momento ideale per fare qualche pratica che aiuti a rilassare e conciliare il sonno come la meditazione, una leggera attività fisica, leggere, ecc. ma anche dedicarsi alla convivialità e alla famiglia. La sera bisognerebbe mangiare poco. Poiché il pericardio è strettamente legato al cuore anche ad esso è associata l’emozione della gioia. Sintomi e malesseri che si manifestano in queste ore possono pertanto riflettere il vostro stato emotivo.
21:00-23:00 TRIPLICE RISCALDATORE
Il Triplice riscaldatore è un meridiano di Medicina cinese che è in stretto rapporto con molti organi e visceri del corpo, che agiscono sotto la sua protezione e direzione. Durante questo orario dovremmo addormentarci (prima in inverno, un po’ più tardi in estate). Anche questo organo è legato alla gioia.
23:00-1:00 CISTIFELLEA
La cistifellea è strettamente correlata al fegato. La cistifellea è legata al coraggio e all’utilizzo saggio della capacità di giudizio. Segni e sintomi che si presentano in queste ore possono riguardare problemi nel prendere decisioni (che possono sfociare in decisioni avventate o indecisione) e timidezza.
1:00 -3:00 FEGATO
Il fegato è importante nella disintossicazione dalle tossine del corpo e, secondo la MTC, disintossica anche le nostre emozioni. L’emozione più fortemente legata al fegato è larabbia, così come frustrazione, amarezza e risentimento. Dormire in queste ore è l’ideale per concentrate la massima energia nella funzione di disintossicazione. Questo spiega perché andare a dormire prima di quest’ora rende sani il corpo e la mente.
E’ interessante notare che, se vi svegliate spesso in queste ore, oppure non vi siete ancora addormentati, e sentite un cambiamento di stato, esso può essere causato dalla rabbia o dalla frustrazione latenti che stanno mettendo sotto pressione il fegato mentre cerca di disintossicarsi da esse.



